Sulle straordinarie colline a est della provincia di Udine - dove un confine invisibile separa l’Italia dalla Slovenia - si estende la Doc Friuli Colli Orientali. Zone boscose e filari ordinati affondano le radici in terreni eocenici emersi 56 milioni di anni fa con la formazione delle Alpi.
Un’infinita varietà di microclimi e la favorevole esposizione dei vigneti a un’altezza che varia dai 100 ai 300 metri, firmano con caratteristiche indimenticabili le uve e i vini prodotti in questo territorio vocato alla vite fin dal primo secolo A.C. con lo sviluppo di Aquileia romana.
Cividale è l'antica Forum Iulii fondata tra il 56 e il 50 A.C. su tracce del paleolitico con resti dell’età del ferro, rispecchianti la civiltà veneta su cui s’innestò quella celtica. Fu la prima città dei Longobardi in Italia, nel 568. Dopo la decadenza di Aquileia, Cividale divenne residenza patriarcale.
L’arrivo di Venezia, nel 1420, la declassò a provveditorato. Ceduta da Napoleone nel 1797 agli austriaci dopo la resa della Serenissima, Cividale fu italiana solo nel 1866. Gli eserciti austro-ungarico e tedesco l’occuparono durante la Prima e la Seconda guerra mondiale. Dal 2012 è Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco.
Numerose testimonianze artistiche confermano l'importanza storica della città: l'Ipogeo celtico; il Tempietto longobardo, esempio di architettura e scultura altomedioevale; il Duomo (XV-XVI secolo); il Palazzo comunale (XIV-XV secolo); il Palazzo dei Provveditori (XVI secolo) attribuito ad Andrea Palladio.
Assieme ai regionali frico, brovada e prosciutto crudo, a Cividale è tipica la Gubana, dolce documentato fin dal 1409 quando fu servito a Papa Gregorio XII di passaggio nella città.
A base di pasta dolce lievitata e cotta al forno, ha un ripieno di noci, uvetta, pinoli, zucchero, grappa e scorza grattugiata di limone.
L’azienda Fantin Nodar apre ai visitatori la propria tecnologica cantina immersa tra i vigneti del cru Montsclapade.
Nella barricaia si proverà l’emozione di ascoltare il respiro del vino che matura. Vieni a degustarli, così potrai conoscere i nostri vini.